Follow-up del cardiopatico

Terapie mirate per il percorso anche riabilitativo del paziente cardiopatico a Gorizia, Trieste,
Grado, Cortina D'Ampezzo

Il follow-up del paziente cardiopatico cronico è un progetto nato all'interno del direttivo regionale ANMCO sezione del FVG nel biennio 2009-2010 ed è un percorso definito con potenzialità fondamentali per il miglioramento della prognosi del cardiopatico cronico, che può contare su una migliore razionalizzazione della presa in carico delle sue richieste e dell'impiego delle risorse. Altro obiettivo del follow-up del paziente cardiopatico è la limitazione delle autoprescrizioni delle visite specialistiche.

Al progetto collaborano cardiologi e cardiochirurghi riuniti in quattro gruppi di lavoro con l'obiettivo di individuare un percorso per ognuna delle patologie che colpiscono il cardiopatico: ogni percorso riabilitativo per pazienti cardiopatici cronici è stilato in base alla gravità della malattia sulla base della letteratura e dei protocolli esistenti, impegnati nel trattamento dei casi che hanno maggiore rilevanza clinica e organizzativa come aritmologia, valvulopatie e malattia dell'aorta, scompenso cardiaco, cardiopatia ischemica.
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Riscontro reale del percorso del paziente cardiopatico

Il cardiologo coinvolge i punti focali del percorso del paziente cardiopatico proposto dal direttivo regionale ANMCO, basato su prove di efficacia che dimostrano l'importante ruolo ricoperto dall'adozione di uno stile di vita più sano, dall'utilizzo di farmaci idonei e dalla rivascolarizzazione miocardica nel miglioramento delle possibilità di sopravvivenza dei pazienti cardiopatici dopo una sindrome coronarica acuta. 

Al contempo, nel mondo reale, la scarsa aderenza alle misure riabilitative e di prevenzione secondaria si è dimostrata un fattore prognostico sfavorevole.

Gli obiettivi del percorso del paziente cardiopatico

Il percorso riabilitativo deve essere coordinato con un'ottimizzazione organizzativa tra ospedale e medici di base, il cui obiettivo è quello di garantire misure preventive adeguate a ogni genere di paziente cardiopatico nella fase che segue l'evento acuto. 

Il percorso del paziente cardiopatico deve essere personalizzato in base a elementi prognostici e obiettivi globali, da approfondire a seconda delle specifiche necessità del paziente: dalla presa in carico alla continuità assistenziale, passando dall'appropriatezza nella richiesta di esami strumentali, tutti gli elementi che garantiscono l'aderenza alle misure riabilitative e di prevenzione secondaria devono essere seguite con estrema attenzione, con massimo sforzo dei sanitari durante il primo anno del percorso.

Compilate il modulo di contatto per ricevere consigli ad hoc per il trattamento delle cardiopatie

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